Benedetto XVI dice no all’inquinamento commerciale del Natale.
Il Natale ''subisce purtroppo una sorta di inquinamento commerciale, che rischia di alterarne l'autentico spirito''. Nei giorni in cui molti sono impegnati negli acquisti natalizi, Benedetto XVI ha fatto questa considerazione durante la preghiera dell'Angelus, recitata dalla finestra del suo studio in piazza san Pietro, domenica 11 dicembre.
Ciò che bisogna proteggere dalla distorsione della società dei consumi, suggerisce il Papa, è ''l'autentico spirito'' del Natale, ''caratterizzato dal raccoglimento, dalla sobrietà, da una gioia non esteriore ma intima''.
Papa Ratzinger ha quindi ricordato il ''valore per l'evangelizzazione'' che mantiene il presepio, ideato tanti secoli fa da san Francesco d'Assisi, e realizzato per la prima volta a Greccio. ''Costruire il presepe in casa - ha detto Benedetto XVI - può rivelarsi un modo semplice ma efficace di presentare la fede per trasmetterla ai propri figli. Il presepe - ha aggiunto - può aiutarci a capire il segreto del vero Natale, perchè parla dell'umiltà e della bontà misericordiosa di Cristo, il quale 'da ricco che era, si è fatto povero per noi''.