11 ottobre 05
Oltre 40 computer pronti per l’Africa: ne beneficeranno scuole, villaggi, diocesi, missioni e centri di formazione. Un ringraziamento speciale all’Agenzia Ansa.
Sono più di 40 i computer, usati ma in ottime condizioni e ben revisionati in ogni dettaglio, che stanno per partire alla volta dell’Africa. Proprio in questi giorni infatti si sono concluse le revisioni dei pc e la messa a punto degli stessi da parte di Vittorio Tulli e Barbara Turolla, i super informatici che si occupano delle attività tecnologiche della ‘Fondazione Giovanni Paolo II’.
Le apparecchiature informatiche sono state anche imballate in vista del trasporto a Bologna da dove, per il tramite della ong Cefa (che ringraziamo davvero tanto), saranno sistemate in un container con destinazione Dar es Salam, dove dovrebbero giungere nel giro di un mese o poco più.
Alla messa a punto di questo piccolo piano informatico in favore dei nostri amici africani ha collaborato in modo decisivo l’Agenzia Ansa, e in particolare l’Amministratore delegato dott. Mario Rosso il quale, rispondendo in modo positivo ad una nostra richiesta, ha donato alla ‘Fondazione Giovanni Paolo II’ uno stock di apparecchiature informatiche in ottime condizioni (complete di monitor, cavi e in gran parte dotati anche di lettori cd). Per il dott. Rosso dunque è doveroso un ringraziamento speciale.
I computer, che in Tanzania scarseggiano a causa del loro costo elevatissimo, saranno utilissimi per le scuole di Matembwe, Manyuyu e Inondo; per la segreteria del villaggio di Matembwe; per i centri di formazione professionale di Dar es Salam curato dal Cefa, e di Njombe curato dalla diocesi; per la missione di padre Camillo Calliari a Kipengere; per la village company di Matembwe e per il centro volontari Cefa di Boma.
Si tratta di villaggi e località del sud della Tanzania, nei quali operano volontari, missionari o altri amici del Cefa, la ong bolognese vicina al Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl) con la quale collaboriamo.