Scuole calabresi partecipano ai nostri progetti per l’Africa.
Mi chiamo Anna e scrivo da Cinquefrondi (Rc) sono una insegnante delle elementari e da alcune settimane sono impegnata a promuovere le attività della ‘Fondazione Giovanni Paolo II’ nella zona in cui vivo e soprattutto nelle scuole.
Volevo informarvi che da qualche settimana nei paesi della piana di Gioia Tauro è in corso una vendita promozionale, e soprattutto a scopo benefico, del "Dizionario del dialetto calabrese" (molte copie del libro sono state messe gratuitamente a disposizione dalla casa editrice Joda e dall’autore Francesco Gerace). Tutte le somme ricavate dalla vendita di questo libro andranno a sostenere i progetti della ‘Fondazione Giovanni Paolo II’ in Tanzania.
L’iniziativa ha già avuto un notevole successo nelle scuole elementari di Anoia Superiore e Inferiore, Maropati, Melicucco e San Giorgio Morgeto. Anche la raccolta di piccole somme donate spontaneamente dai bambini e dai maestri procede bene, dimostrando in tutti generosità e impegno.
I presidi e gli insegnanti hanno accolto con entusiasmo e disponibilità l'iniziativa, di aiutare i bambini della Tanzania, permettendomi di circolare nelle classi per far conoscere la realtà di questi due villaggi tanzaniani, e proporre a tutti di partecipare a una piccola iniziativa di aiuto, se lo desiderano.
Nella scuola elementare di San Giorgio Morgeto, nella quale io insegno, partirà anche un progetto di attività grafico-pittoriche, che vede coinvolti i bambini delle varie classi; tutti i lavori prodotti andranno ad allestire una mostra-mercato e il ricavato sarà devoluto alla Fondazione per sostenere le sue attività in favore dei bambini e delle popolazioni bisognose.
Finora sono stati raccolti 420 euro grazie alla vendita dei libri sul dialetto calabrese, ma spero di riuscire a fare di più. Visitare le scuole richiede impegno e tempo, spero di riuscirci presto, e spero anche di raggiungere l'obiettivo che mi sono prefissata, cioè di coinvolgere il maggior numero possibile di bambini e maestri nella zona in cui vivo.Tra qualche giorno visiterò anche le scuole di Cinquefrondi e Polistena.