02 febbraio 06

Sabato 11 febbraio è la Giornata nazionale di raccolta del farmaco
‘’ DONA UN FARMACO A CHI NE HA BISOGNO’’

Sabato 11 febbraio, in tutta Italia, basterà recarsi in farmacia e acquistare un farmaco da banco, per donarlo a chi oggi vive ai limiti della sussistenza (oltre 7 milioni di persone nel nostro Paese, dati ISTAT 2005).
Oltre 2.150 farmacie, 71 province e oltre 800 comuni di tutta Italia partecipano alla VI Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco, organizzata dall’ Associazione Banco Farmaceutico Onlus, in collaborazione con la Federazione Impresa Sociale – Compagnia delle Opere e la Lombarda (Associazione fra titolari di farmacia di Milano Lodi e provincia).
Sabato 11 febbraio 2006, nelle farmacie che espongono la locandina della raccolta, i cittadini potranno infatti acquistare un farmaco da banco (farmaci che non necessitano di ricetta medica: antipiretici, antinfiammatori, antidolorifici, antinfluenzali, disinfettanti, colliri, ecc.) per donarlo a chi oggi vive al di sotto della soglia di povertà. Oltre 250.000 persone, assistite dagli 800 enti assistenziali convenzionati con l’Associazione Banco Farmaceutico Onlus in tutta Italia.
Circa 8.000 volontari accoglieranno i cittadini nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa per spiegare loro come aiutare l’Associazione Banco Farmaceutico Onlus. Gli stessi farmacisti, che sostengono economicamente l’iniziativa, consiglieranno ai clienti quale farmaco acquistare e le medicine di cui c’è maggiore necessità. Ciascuna farmacia provvederà poi a consegnare i farmaci raccolti agli enti assistenziali locali.
Un’iniziativa unica nel suo genere, che coinvolge per un giorno all’anno decine di migliaia di persone in tutta Italia, tra volontari, farmacisti, donatori, e che ha permesso all’ Associazione Banco Farmaceutico Onlus di raccogliere in 5 anni di attività oltre 500.000 medicinali per un valore economico di circa 3 milioni di euro.
In particolare, nel febbraio 2005, in occasione della V Giornata di Raccolta del Farmaco, sono stati raccolti 200.000 farmaci, per un controvalore di circa 1.200.000 euro, e più della metà delle persone entrate in farmacia ha donato almeno un farmaco.
L’iniziativa si svolge con il sostegno gratuito di due testimonial d’eccezione: Paolo Cevoli e Natasha Stefanenko, che per il terzo anno consecutivo confermano al propria presenza. “Attraverso un gesto semplice di carità – come il donare un farmaco a chi non può permetterselo - è possibile condividere una necessità concreta andando più a fondo del senso delle cose: così ognuno di noi, rendendosi disponibile a condividere con gratuità il bisogno dell’altro, scopre il significato della propria esistenza” ( Paolo Gradnik Presidente Associazione Banco Farmaceutico Onlus).
“Ho incontrato il Banco nel 2001 quando un mio amico farmacista, che fa questa cosa qui, mi ha detto «senti Paolo perché non vieni a vedere, ci dai una mano». E’ da allora che sostengo questa bella iniziativa, ho anche chiesto a Natasha di accompagnarmi, perché un po’ di solidarietà, con tutto quello che abbiamo avuto noi dalla vita, mi sembra il minimo che possiamo fare” (Paolo Cevoli).
La Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco si svolge con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
I principali enti destinatari dei farmaci:
Milano: Opera San Francesco (30.000 assistiti all’anno in Ambulatorio). Offre quotidianamente servizi di Mensa, Ambulatorio, Servizio Docce-Guardaroba e Segretariato Sociale. Dal solo ambulatorio ogni giorno passano circa 200 persone tra immigrati e persone senza fissa dimora.
Milano: Opera Malati Poveri San Fedele (20.000 assistiti all’anno). “La farmacia dei poveri”- assiste oltre 100 persone al giorno, con l’obiettivo di prestare soccorso materiale e morale ai malati più poveri e soli.
Torino: Gruppo Abele (oltre 5.000 assistiti all’anno). L'attività principale del Gruppo è l'accoglienza – alloggio, inserimento lavorativo, servizi sanitari – a favore di chi è più in difficoltà: tossicodipendenti, malati di AIDS,alcoolisti, ex carcerati, prostitute.
Rimini: San Patrignano (2.000 assistiti all’anno). centro residenziale che si occupa dell'accoglienza e del recupero di tossicodipendenti.
Roma/Salerno: Caritas (rispettivamente 5.000 e 2.000 assistiti all’anno). La Caritas è un organismo pastorale a sostegno dei più poveri.
Bologna: Poliambulatorio Irnerio Biavati (2.000 assistiti all’anno). Offre assistenza sanitaria alle persone in condizioni di estremo disagio e povertà: immigrati, emarginati, senza fissa dimora, ospiti dell' asilo notturno comunale, ex detenuti, malati poveri senza riferimenti stabili.
Novara: Ambulatorio Pronta Accoglienza (2.500 assistiti all’anno). Luogo di assistenza socio-sanitaria alle persone indigenti: medicina di base, ginecologia, pediatria, dermatologia i servizi offerti.
Bari: Ambulatorio Medico – Parrocchia Cattedrale di Bari (oltre 500 assistiti all’anno). Presta assistenza medica e farmaceutica gratuita a persone indigenti prive di assistenza sanitaria: extracomunitari, senza fissa dimora.
Udine: Provincia Religiosa di S. Marziano - Piccolo Cottolengo don Orione (oltre 200 assistiti). Offre accoglienza fisica, morale e affettiva ai portatori di handicap fisico e psichico.

IL BANCO FARMACEUTICO

Il Banco Farmaceutico è un'associazione non profit nata a Milano nel 2000 grazie alla collaborazione tra la professionalità della Federfarma di Milano e l'esperienza nel settore sociale della Compagnia delle Opere.

Lo scopo del Banco Farmaceutico è rispondere al bisogno farmaceutico delle persone indigenti, attraverso la collaborazione con le realtà assistenziali che già operano localmente, al fine di educare l'uomo alla condivisione e alla gratuità.

«C'è qualche cosa che veramente deve cambiare nella nostra sensibilità quotidiana. Deve diventare abituale una nobiltà che ci è ancora ignota, ma che presentiamo e di cui presentiamo la necessità, perché sia degna, e piena di fascino, di gusto, la vita: la gratuità». (Don Giussani - «Il miracolo dell'ospitalità» - Ed.Piemme. )

Per conoscere le farmacie italiane dove viene fatta la raccolta e tutte le associaizoni e gli enti che poi donano i farmaci a chi ne ha bisogno: www.bancofarmaceutico.org